Tempesta. Equorea folgorazione:
minutissimo pesce, la remora, non vista,
scoscende l’onda e vince,
incantagione, l’armata.
Invincibile amuleto,
questa forza, la volontà, così sconfitta.
E il mare si fa grande nella grande scia
di questo animale rovinoso. E grande la via,
grande io, in quest’ora esatta di malinconia.
PIER PAOLO DI MINO
La Remora